Polpettine di nasello, gamberetti e riso

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
15 min
Tempo di cottura
25 min
Calorie a porzione
445 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
15 min
Tempo di cottura
25 min

Ingredienti

Dosi per

4 porzioni














  1. Ponete l’acqua al fuoco in una pentola, quando bolle salatela e cuocetevi il riso per circa 12 minuti.
  2. Nel frattempo sbucciate e tritate grossolanamente gli scalogni e fateli appassire in una padella con l’aglio schiacciato e un filo di olio per 4-5 minuti, a fiamma bassa.
  3. Spezzettate i filetti di pesce e tritate i gamberetti; uniteli agli scalogni, salate e cuocete per altri 2-3 minuti a fuoco vivace mescolando con una spatola piatta.
  4. Trasferite la preparazione in una ciotola, aggiungete le foglioline di timo e di prezzemolo tritate e condite con un pizzico di peperoncino e un po’ della scorza grattugiata del limone.
  5. Quando il riso è cotto, scolatelo, versatelo in un vassoio e fatelo intiepidire per qualche minuto, girandolo con un cucchiaio. Aggiungetelo al pesce, unite le uova appena sbattute, il pecorino e regolate di sale; amalgamate bene fino a ottenere un impasto abbastanza sodo e un po’ appiccicoso. Se necessario, unite un po’ di farina.
  6. Con le mani umide formate delle palline di circa 30 g, passatele nella farina e appoggiatele su un vassoio ricoperto di carta da forno.
  7. Versate l’olio in una padella antiaderente con il fondo piuttosto spesso e fatelo scaldare a fuoco medio. Ponetevi delicatamente le polpettine e cuocetele per circa 10 minuti, senza toccarle troppo ma muovendo la padella in orizzontale, con gesti lenti, in modo che rotolino da sole sul fondo e si dorino in modo omogeneo.
  8. A fine cottura toglietele dal fuoco con molta attenzione, usando una spatola piatta. Salatele leggermente, irroratele con il succo di limone e fatele riposare per qualche minuto, quindi servitele.

Noi di Spadellandia non vediamo l’ora di smentire il famoso detto che vede il pesce come alimento delicato da cuocere, difficile da comprare, facile da rovinare. E per convincere i più scettici e coloro che si spaventano facilmente di fronte a un menu “tuttopesce”, vi proponiamo queste Polpettine di nasello, gamberetti e riso. Sfiziosa e originale, questa ricetta non può mancare sulla tavola, sia nel menu settimanale, sia in quello delle grandi occasioni o delle Feste. Le Polpettine di nasello, gamberetti e riso sono un profumatissimo piatto che sprigiona tutto il sapore della brezza marina, sicuramente apprezzato anche dai palati più raffinati, magari servito con un bouquet di verdurine di stagione cotte al vapore condite con una salsa delicata e inusuale. Questo secondo di pesce è oltretutto un vero e proprio toccasana se è vero che il suo ingrediente principe è infatti povero di grassi, risulta di facile digeribilità (2, 3 ore per i pesci molto magri) e presenta una gamma di vitamine minerali (fosforo, ferro, iodio) e acidi grassi polinsaturi che non si trovano facilmente negli altri cibi. Spadellandia vi invita a variare il tipo di pesce a seconda della stagione per provare versioni via via diverse di questa ricetta di mare e, se il tempo è poco, di optare per la qualità surgelata. Infine, per una versione raffinatissima delle Polpettine di nasello, gamberetti e riso, vi consigliamo di condire questo piatto con del sale rosa dell’Himalaya, uno tra i più ricchi di oligoelementi e il meno raffinato in commercio. Potete servire le vostre Polpettine di nasello, gamberetti e riso anche in pirofiline da porzione, per un’idea creativa “finger food”, il cibo da spilluzzicare in un buffet o apercicena, magari su un bel terrazzo in riva al mare: accompagnateli con polpettine di salmone fredde e calde, minicrostini di mare, fagottini ripieni di orata, bicchierini con code di gambero e salsa cocktail! 

I consigli di Carla

• Potete usare un avanzo di riso già cotto (ne basteranno circa 200-250 g), ma non deve essere del tipo che non scuoce, altrimenti le polpettine si potrebbero rompere in cottura. Il migliore per crocchette e polpette, oltre all’Originario, è anche il riso Balilla, che ha lo stesso tempo di cottura.

• Se avete un po’ di tempo, otterrete un risultato migliore facendo riposare in frigo per una mezzora le polpettine ancora da cuocere: rimarranno più compatte.

Ricetta di Carla Marchetti
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