Hamantashen (orecchie di Haman)

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
30 min
Tempo di cottura
12 min
Tempi aggiuntivi
30 minuti di riposo
Calorie a porzione
350 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
30 min
Tempo di cottura
12 min

Ingredienti

Dosi per

1 teglia da 8 porzioni








  1. Setacciate la farina con il lievito e disponeteli a fontana sul piano di lavoro.
  2. Ponete al centro lo zucchero, aggiungete il burro, precedentemente ammorbidito a temperatura ambiente, l’acqua di fiori d’arancio (o la scorza d’arancia), unite l’uovo, un pizzico di sale e impastate molto rapidamente con le dita facendo attenzione a non scaldare troppo il composto.
  3. Formate una palla, schiacciatela, avvolgetela con la pellicola alimentare e trasferitela in frigo per 30 minuti circa.
  4. Trascorso il tempo indicato, stendete la pasta con il matterello su una spianatoia leggermente infarinata, in una sfoglia di circa ½ cm di spessore e ricavate dei cerchietti con un coppapasta da 8 cm di diametro.
  5. Disponete al centro di ogni cerchietto un cucchiaino di marmellata, sollevate i bordi e pizzicate le tre estremità in modo da dare la classica forma a triangolo, lasciando il ripieno a vista.
  6. Allineate i biscotti su una teglia rivestita di carta apposita e cuoceteli in forno preriscaldato a 180°C (modalità statica) per 12 minuti circa, poi sfornateli e fateli raffreddare prima di gustarli.

Gli Hamantashen (orecchie di Haman) veloci e facili da preparare, sono ottimi per la prima colazione (che non si può chiamare tale senza un dolcetto sulla tavola) e perfetti per accompagnare il tè del pomeriggio o la merenda dei bambini. Ottimi per presentare sulla tavola qualcosa di creativo e appetitoso, gli Hamantashen (orecchie di Haman) sono perfetti anche da servire agli ospiti con il caffè, o per un momento di goloso relax, per dare al buffet un tocco vivace e… friabile! Qualche consiglio per la riuscita di questa ricetta: nella preparazione dei vostri Hamantashen (orecchie di Haman) il burro dovrà essere di ottima qualità: se lo sceglierete freschissimo, e vi accerterete che l’impasto dei vostri dolcetti sia ben omogeneo prima di infornare, queste piccole delizie, belle da vedere e buone da mangiare, vi conquisteranno al primo morso!  

I consigli di Romina

• Questi biscotti, che nella tradizione ebraica vengono preparati in occasione della festività di Purim, e possono essere farciti anche con crema al cioccolato o frutta secca.

Ricetta di Romina Bartolozzi
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