• Setacciate la farina, disponetela a fontana in una ciotola larga; versate al centro il burro ammorbidito a pezzetti, 3/4 dello zucchero, le uova, un pizzico di sale e la scorza grattugiata del limone e dell’arancia.
• Mescolate con un cucchiaio di legno, poi lavorate con le mani fino a ottenere un impasto liscio. Coprite con la pellicola alimentare e fate riposare fuori dal frigo per almeno 2 ore.
• Trascorso il tempo indicato, formate con la pasta dei bastoncini dello spessore di 1 cm e tagliateli a piccoli pezzetti con un coltello a lama liscia.
• In una padella fonda scaldate l’olio: provate a inserire un stecchino lungo, se si formano subito delle bollicine sarà alla temperatura giusta. Friggete i pezzetti di pasta, pochi alla volta, finché diventano dorati; scolateli via via con la schiumarola e adagiateli sulla carta assorbente, così che perdano l’olio in eccesso.
• In una casseruola capiente, a fiamma bassa, sciogliete lo zucchero avanzato con il miele. Versate gli struffoli e lasciateli sul fuoco per circa 3 minuti, mescolando in modo che si impregnino bene del miele; sistemateli sui piatti da portata creando dei mucchietti e spolverizzate con lo zucchero a velo.
I sapori più genuini e tradizionali sono sempre quelli più amati: niente crea un’atmosfera festosa e calda come il profumo inebriante degli Struffoli napoletani appena sfornati che dalla cucina invade tutta la casa richiamando grandi e piccini. Gli Struffoli napoletani, squisiti dolcetti fritti natalizi, sono ottimi per celebrare le feste ma perfetti anche per accompagnare il tè del pomeriggio, la merenda dei bambini o per dare al buffet un tocco vivace e… allegro! In queste occasioni li potrete preparare insieme ai bambini che saranno felici di improvvisarsi piccoli chef, magari impastando e decorando i dolcetti insieme a voi, per ritrovare la voglia di stare insieme e i sapori di una volta con una ricetta antica ma infallibile. Qualche consiglio di Spadellandia: nella preparazione degli Struffoli napoletani accertatevi che l’impasto dei vostri dolcetti sia ben omogeneo prima di modellare e friggere queste piccole delizie, belle da vedere e buone da mangiare, vi conquisteranno al primo morso!
• La ricetta tradizionale prevede l’aggiunta di confettini colorati e pezzetti di frutta candita (in genere cedro e/o arancia), da usare come decorazione dopo aver formato i mucchietti di struffoli. Inoltre sulla tavola napoletana delle feste spesso vengono serviti modellati a ghirlanda. Se volete farlo, basterà versare gli struffoli caldi su un vassoio, sul quale avrete messo al centro un bicchiere capovolto, e dare la forma tonda usando un mestolo in legno. In questo modo gli struffoli si raffredderanno intorno al bicchiere, mantenendo il classico foro centrale della ghirlanda.
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