Calamarata

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
20 min
Tempo di cottura
20 min
Calorie a porzione
565 kcal

Indice dei Contenuti

Difficoltà
Costo
Tempo di preparazione
20 min
Tempo di cottura
20 min

Ingredienti

Dosi per

4 porzioni










  1. Mettete al fuoco una pentola capiente piena di acqua e portatela a bollore.
  2. Nel frattempo ponete i calamari in un colino e lavateli sotto l’acqua corrente; scolateli, asciugateli con carta da cucina e tagliate il corpo ad anelli e i tentacoli, se sono grandi, a metà.
  3. In una padella capiente fate soffriggere l’aglio schiacciato con l’olio per 1 minuto a fuoco basso. Fatevi saltare i calamari a fuoco vivace per un paio di minuti, sfumate con il vino e aggiustate di sale. Toglieteli dalla padella con una schiumarola e teneteli da parte.
  4. Lavate i pomodorini e tagliateli in quattro.
  5. Mondate scalogno e aglio e tritateli finemente, insieme a un pezzetto di peperoncino, cui avrete tolto i semi. Trasferiteli nella padella e fateli appassire per 4-5 minuti a fuoco basso, mescolando spesso.
  6. Alzate la fiamma, aggiungete i pomodorini preparati e lasciateli cuocere per 4-5 minuti a fiamma abbastanza vivace: fate attenzione che non si attacchino al fondo, nel caso unite poca acqua della pasta.
  7. Rimettete i calamari nella padella e fateli insaporire a fiamma moderata per un paio di minuti; a fine cottura regolate di sale, incoperchiate, spegnete e tenete in caldo.
  8. Nel frattempo l’acqua sarà arrivata a ebollizione, salatela e calatevi la calamarata. Scolatela al dente (conservando un po’ di acqua di cottura) e versatela nella padella con il sugo, che avrete rimesso sul fuoco. Aggiungete del prezzemolo tritato e lasciatela a fiamma moderata per 1 minuto circa, mescolando bene; unite dell’acqua di cottura della pasta se si dovesse asciugare troppo. Spegnete, spolverizzate con altro prezzemolo tritato e servite subito.  

La Calamarata: La Calamarata è un piatto classico della cucina mediterranea, che unisce la pasta cava ai sapori intensi dei calamari e dei pomodorini freschi. In questa ricetta, i calamari vengono saltati con aglio e vino bianco, mentre i pomodorini vengono cotti lentamente con scalogno, aglio e peperoncino, creando un sugo aromatico e avvolgente.

La pasta ispirata a gli anelli di calamaro

La calamarata è una pasta tradizionale della regione Campania, particolarmente diffusa nella città di Napoli. La sua forma larga e cava è stata appositamente progettata per catturare al meglio i sughi densi e ricchi, come quello a base di calamari e pomodorini.

I consigli di Carla

Qual è il segreto per ottenere dei calamari teneri e succulenti?

È importante saltare i calamari a fuoco vivace solo per breve tempo, in modo da evitare che diventino gommosi. Inoltre, aggiungere il vino bianco durante la cottura aiuta a mantenere la morbidezza dei calamari.

Come posso conservare eventuali avanzi di calamarata?

Gli avanzi di calamarata possono essere conservati in frigorifero in un contenitore ermetico per 2-3 giorni. Prima di consumarli, è consigliabile riscaldare il piatto in padella aggiungendo un po’ d’acqua o brodo per ridare freschezza al sugo.

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Ricetta di Carla Marchetti
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