• Lasciate ammorbidire il pane sbriciolato e senza crosta nel latte, coprite e tenete da parte mescolandolo delicatamente ogni tanto.
• Pulite gli scalogni e tritateli.
• Tagliate lo speck a dadini e teneteli da parte.
• In una padella scaldate il burro quindi lasciatevi rosolare lo speck per circa 4 minuti, unite lo scalogno e fatelo dorare per altri 4 minuti, finché non sarà appassito, quindi spegnete il fuoco.
• Strizzate il pane e ponetelo in una ciotola, aggiungete lo speck e lo scalogno con il burro e mescolate il tutto.
• Unite al composto le uova leggermente sbattute con un pizzico di noce moscata, la salvia tritata, la farina e regolate di sale e pepe. Amalgamate il composto con le mani sino ad ottenere un impasto sodo.
• Con le mani bagnate formate delle palline della grandezza di un mandarino, ponetele via via su un piatto e lasciatele riposare per circa mezzora.
• Preparate il condimento. Scaldate il burro in un pentolino, unite lo scalogno tritato finemente e fatelo appassire per 4-5 minuti, aggiungete la salvia lasciate ancora sul fuoco per un paio di minuti, spegnete e tenete da parte.
• Mettete a bollire abbondante acqua salata, quindi calatevi i canederli con attenzione e fateli cuocere per circa 15 minuti, finché non verranno a galla, quindi prelevateli con una schiumarola.
• Adagiate i canederli nei piatti, conditeli con il burro, lo scalogno e le foglie di salvia e servite.
Canederli allo speck : I Canederli allo Speck sono un piatto classico delle regioni alpine, caratterizzato dalla combinazione di sapori rustici e saporiti. Preparati con pane ammorbidito nel latte e arricchiti con cubetti di speck croccante e scalogno rosolato in burro dorato, questi gnocchi sono un vero piacere per il palato. Una volta formate le palline, vengono cotte in acqua salata fino a quando non galleggiano, pronte per essere condite con una salsa burrosa aromatica preparata con scalogno e salvia. Il risultato è un piatto confortante e ricco, perfetto per deliziare i palati in cerca di autenticità montana.
Lo speck, protagonista dei Canederli allo speck, è un prosciutto crudo tipico dell’Alto Adige, affumicato con legno di faggio o abete che gli conferisce il suo caratteristico sapore affumicato e aromatico, che si sposa alla perfezione con i canederli.
Conservateli in un contenitore ermetico, questo aiuterà a mantenere la freschezza. Riponeteli in frigo tra i 2°C e i 4°C per 1 o 2 giorni.
Potete cuocere i canederli in un buon brodo, questo rendenderà il piatto ancora più gustoso e appagante.
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