• Lavate le patate e cuocetele a vapore per circa 25 minuti (dal bollore dell’acqua): dovranno essere morbide ma non sfatte. Scolatele e fatele appena intiepidire.
• Nel frattempo preparate la sfoglia: setacciate le due farine, mescolatele, disponetele a fontana su una spianatoia e versatevi al centro le uova e un pizzico di sale. Iniziate a sbattere le uova con una forchetta e a mano a mano incorporate le farine, poco per volta.
• Quando le uova non riescono più a ‘prendere’ farina, proseguite a piene mani, lavorando bene l’impasto con il polso e infarinando ogni tanto la spianatoia per non farlo attaccare. Dovete ottenere una palla liscia ed elastica, che farete riposare 30 minuti coperta da un canovaccio o da pellicola alimentare.
• Frullate le barbabietole in un mixer e mettetele da parte.
• Mondate e lavate lo scalogno, tritatelo e fatelo appassire in una padella con un filo di olio, per 2-3 minuti a fiamma bassa. Sfumate con il vino e unite le barbabietole preparate; cuocete per qualche minuto, perché il composto si addensi un po’, quindi trasferitelo in una ciotola.
• Passate le patate cotte con lo schiacciapatate direttamente nella ciotola; unite il parmigiano, un pizzico di sale e pepe e mescolate bene.
• Stendete la pasta. Con una spatola piatta grattate bene il fondo della spianatoia in modo che non rimangano residui secchi di pasta. Dividete l’impasto in 2 parti, prendetene una e lasciate l’altra coperta con pellicola per non farla seccare; infarinate la spianatoia e iniziate a tirarla con il matterello fino a ottenere una sfoglia sottile, leggera e resistente. Adagiatela su un telo leggermente infarinato, copritela e tirate l’altra metà di impasto sulla spianatoia nuovamente infarinata.
• Distribuite sulla sfoglia cucchiaini di ripieno, distanziati fra loro circa 5 cm, e sovrapponete l’altra sfoglia; pigiate con le dita fra un rilievo di ripieno e l’altro, eliminando più possibile l’aria. Infine ritagliate i ravioli con una rotella dentata, oppure passando la lama di un coltello infarinata fra i rilievi di ripieno, così da ottenere dei ravioli quadrati. Controllate che bordi dei ravioli siano ben sigillati in modo che non perdano il ripieno in cottura.
• Preparate il condimento. Lavate e asciugate perfettamente le foglie di salvia e mettetele con il burro in una padella larga antiaderente. Salate leggermente, pepate e ponete su fuoco bassissimo per pochi minuti, perché si sprigioni tutto l’aroma dalle foglie; il burro non dovrà arrivare a temperatura troppo alta e dovrà rimanere chiaro.
• Lessate i ravioli in abbondante acqua bollente salata. Quando vengono a galla fateli cuocere per 3-4 minuti, poi scolateli con una schiumarola e adagiateli nella padella con il burro caldo. Girateli con delicatezza e serviteli subito.
I Ravioli di barbabietole e patate sono un primo piatto sfizioso e gustoso, ideale da proporre nel menu abbinato a un antipasto light, che contenga pochi grassi e calorie e un contorno di verdure facile e veloce. Questo primo accontenta bambini e adulti ed è un’idea ottima se volete realizzare un piatto di pasta ricco e saporito, che rispetti la tradizione italiana. I Ravioli di barbabietole e patate sono la pietanza perfetta per chi vuole mettere a tavola il gusto tradizionale e genuino della dieta mediterranea, e come piatto è un ottimo ambasciatore della migliore cucina italiana nel mondo. La semplicità dei Ravioli di barbabietole e patate, unita al profumo, alla genuinità e alla bontà del loro condimento, avranno un effetto sicuro sulla vostra famiglia o sui vostri invitati, che potranno gustare questa ricetta a pranzo o a cena nel menu settimanale, o durante il pranzo della domenica. I Ravioli di barbabietole e patate sono una ricetta sostanziosa, semplice nella preparazione, che accontenterà anche i palati più difficil. Seguite i consigli per la preparazione di questo piatto prelibato passo passo, e procuratevi degli ingredienti di prima qualità: il successo di questo primo di pasta è garantito!
• La farina di semola di grano duro è di gran lunga preferibile alla farina di grano tenero per preparare la pasta in casa: la sfoglia risulterà infatti più porosa e assorbirà meglio il condimento, senza tuttavia sfaldarsi.
• Per far sì che i ravioli si sigillino bene e non fuoriesca il ripieno durante la cottura, è fondamentale non dare alla sfoglia il tempo di asciugarsi: va riempita subito dopo averla stesa. Se tuttavia notate che si è seccata un pochino, bagnate la punta dell’indice d’acqua e passatelo sui bordi dei singoli ravioli, prima di sigillarli fra loro.
• Potete realizzare una maggiore quantità di ravioli, così quelli che avanzano li congelerete. Appoggiateli su vassoi non troppo grandi, in un solo strato, e metteteli nel freezer; quando sono congelati trasferiteli in sacchetti alimentari, così da averli già in porzioni. Basta toglierli dal freezer e tenerli a temperatura ambiente finché si saranno ammorbiditi, poi cuoceteli come suggerito nella ricetta.
• Arricchite il condimento dei vostri ravioli: per 4 persone scaldate insieme al burro 2 cucchiai rasi di semi di papavero e, prima di servirli, spolverizzateli con 40 g di parmigiano grattugiato.
Inviati per email un promemoria degli ingredienti da acquistare