• Preparate le verdure. Lavate la melanzana ed eliminate il gambo. Dividetela a metà per lungo e tagliate delle fette spesse circa 6-7 mm.
• Spuntate le zucchine e pelate le carote; poi tagliatele tutte a bastoncini sottili (2 mm circa).
• Pulite i fiori di zucca, levate le escrescenze alla base del fiore e il gambo. Lavate delicatamente i fiori sotto un filo di acqua corrente e asciugateli.
• Mondate i funghi, lavateli delicatamente uno per volta sotto un filo di acqua, asciugateli e tagliateli a fette di 5-6 mm.
• Mettete tutte le verdure in frigo mentre preparate la pastella.
• In una ciotola versate l’acqua, fredda di frigo. Mischiate la farina 0 e la farina di riso e versatele d’un colpo nella ciotola con l’acqua. Mescolate con una frusta per poco tempo, lasciando che restino dei grumi che renderanno croccante il fritto. Fate riposare la pastella in frigo per 20 minuti, subito prima di iniziare a friggere unite dei cubetti di ghiaccio per mantenerla fredda.
• Lasciate scaldare l’olio in una padella abbastanza larga e profonda, fino a circa 170-180°C, ma non di più. Intanto trasferite le fettine di melanzane nella pastella e fate in modo che ne siano ricoperte perfettamente.
• Immergete le fettine di melanzana, una alla volta, nell’olio caldo, aiutandovi con una pinza da cucina. Non friggetene troppe nello stesso momento, altrimenti si abbassa la temperatura e l’olio viene assorbito dall’alimento. Dopo un minuto circa giratele e lasciatele per un altro minuto, poi toglietele con la schiumarola quando avranno assunto un colore appena dorato e appoggiatele su carta da cucina. Friggete così tutte le melanzane.
• Cuocete ora le zucchine e poi le carote, procedendo nello stesso modo. Friggete infine i fiori di zucca (sgocciolateli bene per eliminare buona parte della pastella dall’interno) e i funghi.
• Salate la frittura di verdure solo alla fine e servitela subito.
Un peccato di gola a settimana leva il medico di torno perché fa tornare il sorriso e mette in circolo un po’ di serotonina! Con la ricetta della Tempura di verdure, Spadellandia vi propone una tentazione irresistibile alla quale non riuscirete a resistere, e che farà felicissimi i bambini. La Tempura di verdure è un piatto sfizioso, dalla panatura fragrante e asciutta, croccante e golosissima. Veloce e facile da preparare, la Tempura di verdure può essere servita a tutta la famiglia e costituisce un must dei finger food, gli sfiziosi assaggini da presentare in un buffet in piedi, o da spiluccare tutti insieme con un buon bicchiere di vino bianco. La Tempura di verdure giapponese ha origine antiche, sembra infatti risalire al secolo XVI, con i primi contatti tra i giapponesi e i marinai portoghesi e con i missionari cristiani. La ricetta della Tempura di verdure piacerà a tutti e potrete prepararla con le verdure che preferite.
• Tra una mandata di frittura e l’altra eliminate dall’olio i pezzettini di pastella fritta rimasti, usando una schiumarola. Ricordatevi di abbassare la fiamma e di rialzarla subito prima di inserire i nuovi pezzetti di verdura da friggere.
• Se non avete il termometro, per verificare la giusta temperatura dell’olio, lasciatevi cadere una goccia di pastella: se va a fondo ma risale subito in superficie, formando delle bollicine, potete iniziare la frittura, ma prima levate la vostra goccia di prova.
• Potete sostituire l’acqua gassata con la stessa quantità di birra: l’importante è che sia sempre fredda di frigo.
• Se volete potete eliminare dai fiori di zucca anche il pistillo, ma se vi piace il suo sapore leggermente amarognolo, ma molto aromatico, lasciatelo.
